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Bando "Valore della cultura"

Il bando è emesso dall’Area Arte e Cultura di Fondazione Cariplo nell’ambito della Linea di mandato 1 – Creare valore condiviso attraverso il sostegno alla creazione e allo sviluppo sostenibile di ecosistemi territoriali.

IL CONTESTO

Un’offerta di cultura ricca, articolata e accessibile è elemento essenziale per favorire pluralismo, crescita culturale e migliore qualità della vita, nonché sviluppo economico e quindi nuove opportunità di formazione e occupazione. In Italia, tuttavia, sia la spesa pubblica sia quella delle famiglie per la cultura rimangono decisamente al di sotto delle medie europee, con inevitabili contraccolpi per la qualità, il rinnovamento, la diversificazione e, talvolta, per la sopravvivenza dell’offerta stessa. La Fondazione ritiene pertanto necessario rinnovare il proprio impegno nell’attribuire e riconoscere un valore all’offerta culturale di qualità intesa come vero e proprio “capitale sociale”, ossia elemento fondamentale per favorire la crescita e l’arricchimento culturale della società. Come negli altri settori, anche in quello artistico culturale la pandemia ha provocato un’accelerazione di alcuni processi di innovazione e tendenze in corso, stimolando lo sviluppo di nuovi linguaggi, modalità di espressione e metodologie di produzione, che necessitano di essere integrati in maniera efficace in un’offerta rinnovata.

GLI OBIETTIVI

Il bando intende sostenere le organizzazioni del territorio, attive nel campo della gestione di attività e beni culturali, in percorsi volti allo sviluppo e alla valorizzazione della propria offerta al pubblico. In particolare, la Fondazione promuove la qualificazione, il rinnovamento e il rafforzamento dell’offerta culturale in termini di curatela, produzione, gestione e promozione.

LINEE GUIDA

La Fondazione selezionerà un numero limitato di progetti di miglioramento dell’offerta culturale che – quando opportuno – prevedano anche il ricorso al digitale e alle nuove tecnologie. L’eventuale apporto della Fondazione non dovrà intendersi come una condizione necessaria per la realizzazione delle iniziative culturali, ma come un sostegno aggiuntivo che consenta di innalzarne il livello di qualità e attrattività e, in generale, il valore. Coerentemente con il titolo del bando, in caso di candidatura di progetti che prevedano forme di gratuità, si suggerisce di praticare tale opzione unicamente per determinate categorie di utenti e/o in specifici contesti socio-economici.

Soggetti destinatari

In particolare, sono soggetti ammissibili al presente bando:

le organizzazioni non profit di natura privata che:

  1. presentino, tra le finalità principali del proprio Statuto, la gestione di attività e/o beni culturali;
  2. vantino, almeno negli ultimi 2 anni, un’attività di tipo professionale, regolare e non episodica.

 

A tutti i soggetti proponenti è richiesta la presentazione del bilancio consuntivo articolato secondo uno dei seguenti schemi:

a) Conto economico, Stato patrimoniale, Nota integrativa e delibera di approvazione del bilancio (“modello CEE”);

b) Rendiconto gestionale, Stato Patrimoniale, Relazione di missione e delibera di approvazione del bilancio (“modello ETS”).

Per gli enti che, presentando un volume di proventi inferiore ai 220.000 euro, redigono il proprio bilancio consuntivo in forma di rendiconto di cassa, resta comunque obbligatorio predisporre una nota tecnica (che espliciti i principi contabili applicati nella redazione del documento) e una sezione patrimoniale (contenente informazioni su voci di bilancio quali immobili, titoli, crediti, fondo di dotazione, debiti, perdite pregresse). Si fa presente, inoltre, che ai fini dell’ammissibilità risulta rilevante l’entità del patrimonio netto che, in caso di valore negativo, non permette l’eventuale assegnazione di un contributo. La Fondazione si riserva di riconsiderare la candidatura dell’ente in presenza di provvedimenti/strategie di ricapitalizzazione (o implementazione del fondo di dotazione) volti a ripristinare nel breve/medio periodo il valore positivo della suddetta voce di bilancio. È consentita, in forma facoltativa, la presentazione di un progetto in partenariato con una o più organizzazioni di natura privata non profit o pubblica (gli enti pubblici sono ammissibili soltanto nel ruolo di partner). Nel caso in cui l’iniziativa si realizzi principalmente in un luogo della cultura gestito da un soggetto terzo, si suggerisce il coinvolgimento del soggetto in questione come partner (se ente pubblico o privato non profit) oppure la presentazione di una lettera di adesione che ne descriva i motivi e le caratteristiche della collaborazione al progetto.

Si richiede altresì che i soggetti proponenti:

  • rispettino la legislazione del lavoro per l’attività prestata da tutti i collaboratori e adottino, nei confronti dei lavoratori e dei fornitori, una condotta regolare (definizione di compensi equi, rispetto dei contratti, rispetto dei tempi di pagamento ecc.);
  • siano in possesso dei requisiti di agibilità per gli eventuali spazi gestiti/utilizzati e destinati alla pubblica fruizione.

 

Progetti ammissibili

Per essere ammesse alla valutazione di merito, le proposte dovranno rispettare i seguenti requisiti formali:

  • localizzazione dell’iniziativa nel territorio di riferimento di Fondazione Cariplo (Regione Lombardia e province di Novara e del VCO);
  • avvio del progetto in data non precedente alla scadenza del bando (30 maggio 2024);
  • durata complessiva del progetto (intesa come intervallo di tempo in cui si sviluppano tutte le azioni, da quelle preparatorie a quelle conclusive) compresa tra 12 e 36 mesi;
  • richiesta complessiva di contributo compresa fra i 20.000 € e i 200.000 €, in ogni caso non superiore al 50% dei costi totali dell’iniziativa. Per le organizzazioni di piccole dimensioni economico-finanziarie (ossia aventi un volume di proventi inferiore ai 100.000 euro, quale media degli ultimi due bilanci approvati) la richiesta di contributo potrà raggiungere il 70% dei costi totali del progetto;
  • eventuali investimenti ammortizzabili (acquisto di arredi, allestimenti, attrezzature) complessivamente non superiori al 15% dei costi totali del progetto. N.B. In ogni caso e indipendentemente dalla durata del progetto, l’ammontare richiesto dovrà essere commisurato alle dimensioni economico-finanziarie e all’attività pregressa delle organizzazioni richiedenti.

Criteri

Verificata la coerenza con gli obiettivi e le linee guida del bando, saranno privilegiate le iniziative di qualità che:

  • illustrino chiaramente l’analisi del bisogno, con l’ausilio di dati, informazioni ed esperienze relative al contesto di partenza e all’andamento della propria offerta;
  • rendano chiaramente percepibile il valore aggiunto dell’eventuale contributo della Fondazione;
  • siano in grado di favorire la reputazione dell’organizzazione nel proprio ambito di riferimento; adottino nuove o rinnovate modalità di offerta (ricorrendo eventualmente al digitale e alle nuove tecnologie e prevedendo, quando opportuno, collaborazioni con imprese culturali e creative e/o professionisti di cui sia valorizzato il contributo creativo);
  • favoriscano il ricambio generazionale (anche con riferimento alle posizioni apicali delle organizzazioni);
  • negli eventuali partenariati, illustrino le opportunità offerte dalla collaborazione tra i soggetti e la capacità di generare economie di scopo e/o di scala, creando valore per tutte le organizzazioni coinvolte;
  • contemplino concreti accorgimenti a favore dell’ambiente e promuovano i principi di parità, diversità e inclusione, in un’ottica di sostenibilità;
  • si concentrino su un numero contenuto di azioni pienamente coerenti con il bando ed effettivamente attuabili entro la durata del progetto;
  • prevedano l’adozione di adeguati strumenti di comunicazione e promozione;
  • siano corredate dalla definizione di indicatori credibili e dalla quantificazione di alcuni valori da raggiungere per il monitoraggio e la valutazione, che saranno necessari anche ai fini rendicontativi;
  • siano complete di un piano economico adeguatamente dettagliato (tale documento è obbligatorio e il relativo format è disponibile nell’Area riservata) utile a valutare la congruità dei costi e il grado di certezza dei proventi.

 

BUDGET DISPONIBILE

Il budget complessivo del presente bando ammonta a 3.000.000 €.

SCADENZA

Le proposte dovranno essere presentate entro le ore 17:00 del giorno 30 maggio 2024. È sempre consentita la trasmissione delle richieste di adesione ai bandi in corso di compilazione, nei trenta minuti successivi alla scadenza del termine del bando.

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