Decreto Economia 2025: pubblicato il Decreto Legge n. 95 del 30 giugno 2025, in Gazzetta Ufficiale n. 149, introduce una serie di misure urgenti a sostegno del sistema economico, sociale e infrastrutturale del Paese. Conosciuto anche come Decreto Economia 2025 o Decreto Omnibus di giugno, il provvedimento interviene su ambiti strategici come impresa, start-up, turismo, protezione civile, aree terremotate e mercati delle cripto-attività.
Si tratta di un intervento multisettoriale, in parte connesso alla prosecuzione delle misure previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), e in parte destinato a iniziative escluse dal perimetro del piano, ma considerate prioritarie per la crescita e la stabilità.
Le principali misure introdotte
Proroga della sugar tax e IVA agevolata per arte e collezionismo
Il Decreto rinvia al 1° gennaio 2026 l’entrata in vigore della cosiddetta “sugar tax”, ovvero l’imposta sul consumo delle bevande edulcorate prevista dalla Legge di Bilancio 2020.
Novità anche in materia di IVA: per la cessione di oggetti d’arte, di antiquariato o da collezione, al di fuori del regime del margine, si applicherà l’aliquota ridotta del 5%, in linea con quanto previsto dalla Tabella A, parte II-bis del DPR 633/1972.
Cripto-attività e Regolamento MiCAR
L’articolo 10 del decreto adegua la normativa italiana al Regolamento UE 2023/1114 (MiCAR) sui mercati delle cripto-attività, prorogando i termini per l’autorizzazione e introducendo una fase transitoria per le società appartenenti a gruppi con sede in UE.
In particolare, le società controllate potranno continuare a operare anche senza autorizzazione, fino al 30 giugno 2026, se una società del gruppo ha presentato istanza MiCAR entro il 30 dicembre 2025.
Superbonus per aree sismiche e proroghe per L’Aquila
L’articolo 4 estende fino al 31 dicembre 2027 le misure straordinarie a favore dei territori colpiti dai sismi del 2009 e del 2016. Resta valida la detrazione del 110% anche per il 2026 per gli immobili ubicati nei comuni interessati in Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria.
Sostegno alle start-up e al venture capital
Il Decreto interviene con disposizioni urgenti per le start-up e le PMI innovative, rafforzando il quadro normativo e chiarendo il significato di “investimenti qualificati”. Tra i punti salienti:
Riconoscimento degli impegni vincolanti (non solo investimenti già effettuati);
Quota obbligatoria del 3% del portafoglio investito in start-up a partire dal 2027;
Allineamento alle definizioni europee di PMI innovative secondo il Regolamento UE 651/2014.
Turismo e alloggi per i lavoratori stagionali
L’articolo 14 introduce un pacchetto di misure a favore del comparto turistico, in particolare per garantire alloggi dignitosi e accessibili ai lavoratori del settore.
Sono previsti contributi pubblici per:
-
Investimenti in immobili destinati a uso abitativo:
22 milioni nel 2025
16 milioni annui nel 2026 e 2027
-
Locazioni agevolate per i lavoratori:
22 milioni annui per ciascun anno 2025, 2026 e 2027
Canone ridotto di almeno il 30% rispetto al valore medio di mercato
I beneficiari includono strutture ricettive, gestori di esercizi di somministrazione (bar, ristoranti) e imprese che offrono alloggio ai propri dipendenti.
Entro 30 giorni dalla conversione in legge, sarà emanato un decreto attuativo del Ministro del Turismo per definire criteri, beneficiari e modalità operative.
Altri ambiti di intervento
Il Decreto include ulteriori misure nei seguenti settori:
Rifinanziamento di opere pubbliche indifferibili;
Estensione e potenziamento del sistema di protezione civile regionale;
Interventi per la sanità, l’agricoltura e l’industria;
Sostegno alla mobilità locale e agli enti territoriali.
Il Decreto Economia 2025 si conferma uno strumento chiave per affrontare alcune delle sfide più urgenti del contesto economico e sociale nazionale, mantenendo una visione integrata che collega impresa, territorio e inclusione. La sua attuazione richiederà attenzione alle disposizioni attuative e alle scadenze operative previste nei prossimi mesi.
Fonte: Gazzetta Ufficiale n. 149 del 30/06/2025
Forma giuridica: Decreto-Legge n. 95 del 30 giugno 2025